Oggi voglio raccontarvi una parte fondamentale del mio lavoro di fotografo. Anzi, nello specifico, di fotografo emozionale
Come ormai avrete intuito, metto molto di me nel mio lavoro. Passione, metodo, preparazione, gusto e interessi personali. Sono tutti aspetti che fanno la differenza, per un fotografo professionista. Le mille sfaccettature della mia personalità confluiscono poi nel mio lavoro. E danno quello scintillio in più, che altrimenti non sarebbe possibile.
Uno scintillio che si chiama emozione.
La stessa che ci tengo a far emergere dai miei progetti di fotografia. Ecco, oggi vi confiderò come nasce un progetto di fotografia emozionale.
L’importanza della relazione
Un progetto di fotografia emozionale è formato da due componenti: la prima consiste in quello che io chiamo ‘concetto di relazione‘, la seconda risiede nella ‘progettualità‘. Sono due anime nello stesso corpo, che unendosi danno vita a momenti unici, fermati nel tempo da uno scatto indimenticabile.
Mi emoziono, quando penso a come nascono i miei progetti emozionali.
Ma andiamo per gradi. Un buon servizio fotografico parte in primo luogo dalla relazione, ossia il sentimento di condivisione reciproca che si instaura tra il fotografo e chi viene fotografato. È un passaggio molto delicato e non facile da innescare.
La relazione rappresenta uno degli aspetti più importanti del servizio. Chi scatta e chi si fa fotografare comunicano tra di loro, si confrontano con l’obiettivo di individuare gli elementi chiave. Vi starete domandando su che cosa, in concreto, è basata questa relazione e a che cosa porta, dal punto di vista a livello fotografico? Vi rispondo subito 🙂
Si basa sui cinque elementi centrali della nostra esistenza. Chi siamo, che cosa amiamo, dove e quando compiamo le nostre azioni e perché.
L’emozione del fotografo in ogni fotografia
Il chi siamo riguarda la nostra personalità in quel preciso momento che stiamo fotografando, il percorso che ci ha portato ad essere tali, le scelte che facciamo e le persone che scegliamo di avere attorno.
Da qui scaturisce anche la rappresentazione di che cosa amiamo, le persone delle quali ci circondiamo e con le quali, magari, abbiamo scelto di farci fotografare in quel momento. Che si tratti di un matrimonio, di un anniversario o una ricorrenza qualsiasi, noi siamo lì insieme. E allora non possiamo non comunicare questa emozione.
Si tratta di elementi fondamentali per la personalità e sui quali incentro moltissimo il servizio fotografico. Se gli scatti non raccontassero una storia, non potrebbero emozionare.
Trasmettere emozione
Nella relazione rientrano naturalmente anche i luoghi in cui viviamo e che frequentiamo, quelli con i quali ci relazioniamo. E quando lo facciamo. Se siamo proiettati in un luogo è perché il nostro percorso di vita ci ha portato lì. In quel momento e in quello spazio. È un hic et nunc dal quale non si può prescindere, se si vuole trasmettere l’interezza anche spirituale del nostro racconto fotografico.
Perché?
E infine, lei. La domanda delle domande: perché.
Perché stiamo facendo questa fotografia? Quali sono gli elementi importanti che ci hanno condotto alla decisione di realizzare un servizio fotografico in un determinato momento? Che si tratti di un matrimonio, di un ritratto o di un attimo particolare, il motivo per il quale stiamo realizzando il servizio deve essere sviscerato e approfondito.
Perché ci stiamo concedendo degli scatti indimenticabili proprio in questo preciso passaggio della nostra esistenza? Fissiamo il momento del quando con le nostre foto. Un ritratto ci ricorderà chi siamo in quella fase della nostra esistenza. Un servizio di coppia lascerà impresse nel tempo le sensazioni dell’innamoramento. Una fotografia di matrimonio simboleggerà le decisioni che abbiamo preso per raggiungere quel momento.
L’emozione: un bravo fotografo la fa emergere sempre
Ecco che torna l’elemento emozionale. Un elemento che deve emergere. Così come devono risaltare le relazioni che sono intorno a noi, i luoghi che stiamo raccontando, il quando e il perché ci stiamo dedicando questo servizio.
E questo ciò che un bravo fotografo deve saper individuare e rappresentare al meglio.
Nelle fotografie le emozioni emergeranno se il fotografo sarà in grado di farle uscire fuori e di fissarle, cristallizzandole in maniera emozionale nel tempo.
La progettualità
La seconda parte di un buon servizio fotografico è quella legata alla progettualità.
Un bravo fotografo arriva sul luogo dove deve realizzare servizio con un progetto già in mente.
Mentre scatta, sente già una voce narrante dentro che gli dice qual è il momento da cogliere, in quale sequenza, con quale intensità. È una sorta di filo di Arianna, che riavvolgendosi porta il fotografo a viaggiare nel labirinto delle emozioni che dovrà rappresentare. E, quasi in una danza, lo conduce sul sentiero che porterà al servizio emozionale perfetto.
Vi racconto un aneddoto. Mi è capitato poco tempo fa una chiamata per un servizio. L’unica richiesta è stata: “Danilo, portami in un posto per fare le foto”. In fondo, se ci pensate, è un po’ come per i temi a scuola. Ti viene dato un titolo, un foglio bianco e una penna. Stop. Poi sei tu che sviluppi l’argomento anche in base alla tua sensibilità. Nel percorso fotografico entrano quindi in gioco tutti gli elementi che il fotografo ritiene giusti per comunicare quella persona.
Il progetto del servizio fotografico.
il fotografo si preoccupa di trovare una location giusta, che sia in connessione con il soggetto della foto… di scegliere il timing e il momento più idoneo, valutando quale sia quello giusto a rappresentare la persona che ha di fronte (la mattina presto, al crepuscolo, di notte…)
Tutti questi elementi fanno parte della progettualità che costituisce la spina e l’anima del servizio fotografico.
Il risultato sarà composto da un insieme di elementi che serviranno per esaltare la relazione, collegarla attraverso la progettualità con gli elementi principali da comunicare. Solo così il servizio fotografico trasmetterà uno stato d’animo reale, vero, forte… un sentirsi vivo, riguardando quelle foto.
Fotografare le vostre emozioni
Solo così la persona emerge con tutte le sue emozioni, il suo temperamento, la sua lettura della vita.
Ecco, questo è ciò che si intende per progetto fotografico emozionale.
Siete pronti a far fotografare le vostre emozioni?
Vi aspetto!